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La Repubblica di Dubrovnik

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La Repubblica di Dubrovnik

“Dimenticate gli affari privati, occupatevi degli affari pubblici” è l’iscrizione in latino sopra l'ingresso alle sale del Gran Consiglio della Repubblica di Dubrovnik che ha segnato tutti i 450 anni di esistenza di questo stato piccolo, libero ed indipendente. Dal 1358 al 1808, la Repubblica di Dubrovnik è stato un esempio per le potenze grandi sotto tutti gli effetti: dall'economia, dalla cultura e dalla scienza alla diplomazia e alla rete di spionaggio. Con la flotta mercantile che per la sua forza era la quarta nel mondo, apparteneva ai paesi che mantenevano i rapporti commerciali con l'Oriente e l'Occidente.

Dettagli
  • Mesi disponibili: tutti i mesi
  • Giorni feriali disponibili: tutti i giorni
  • Lingue delle attività: croato
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Quando tutte le province della Croazia sono cadute sotto il dominio austriaco, veneziano e turco, una piccola parte è rimasta libera - la Repubblica di Dubrovnik.
La città di San Biagio era circondata dalle spesse mura forti che esistono ancora. La città era vivace: banchieri, commercianti, diplomatici e orafi di Dubrovnik erano conosciuti in tutto il mondo.
Ma non parleremo della storia della Repubblica perché ci vuole più di un articolo per raccontarla. In 15 paragrafi parleremo di alcune cose e persone da quel periodo glorioso che sono meno note o del tutto sconosciute.
Dubrovnik è stato tra i paesi più sviluppati del suo tempo ed era fuori del suo tempo.
Ha il sistema fognario più antico nel mondo che si usa anche oggi. Così, mentre i cittadini di Londra e Parigi svuotavano i loro vasi da notte semplicemente buttando via il contenuto dalla finestra fino al 19° secolo, i cittadini di Dubrovnik potevano camminare per le strade senza paura di essere spruzzati con l'urina o qualcosa di peggio.
Dubrovnik aveva anche i servizi di pubblica utilità e i vigili del fuoco già nel 1272. Aveva gli statuti che determinavano esattamente che cosa si può fare con il fuoco e che cosa no, e quali sono le procedure in caso di incendio.
La prima farmacia a Dubrovnik è stata aperta nel 1317. Il fatto più interessante è che la farmacia è ancora lì ed è aperta esattamente 700 anni. Per il confronto, alcuni stati e nazioni non hanno nemmeno 700 anni.
Inoltre, Dubrovnik è stata la prima città con la quarantena. Le malattie grandi non hanno mai esistito nella città e nei suoi dintorni.
Gli abitanti di Dubrovnik non convocavano mai il Consiglio quando soffiava lo scirocco. Ritenevano che la gente non poteva giudicare correttamente e che, in tal caso, non poteva giudicare gli altri.
Dubrovnik aveva la rete più sviluppata e più diffusa di spie in tutto il mondo. Questo è dovuto al fatto che dovevano sapere tutto perché commerciavano ovunque mentre erano circondati dalle superpotenze moderne. Quando si scopriva che qualcuno stava cospirando contro la Repubblica, usavano la sua arma segreta - la diplomazia inestimabile.
La Repubblica di Dubrovnik è stato il primo paese in Europa e tra i primi paesi al mondo ad abolire la schiavitù. Questo è stato fatto con la legge che è stata adottata il 27 gennaio 1416. Per il confronto, l'Inghilterra l’ha fatto nel 1569, gli Stati Uniti nel 1865, e il Brasile ha vietato la tratta degradante di esseri umani nel 1888!
La marina mercantile di Dubrovnik era la quarta forza in Europa. La Spagna, la Turchia, l’Inghilterra, e poi Dubrovnik. La potente Francia e l’Italia erano, per così dire, ad un livello inferiore.
Inoltre, gli abitanti di Dubrovnik erano tra i primi ad aprire le filiali commerciali a New York, negli Stati Uniti.
Parlando degli Stati Uniti, la Repubblica di Dubrovnik era il primo paese al mondo che ha riconosciuto gli Stati Uniti come lo stato sovrano ed indipendente. L’ambasciata di Dubrovnik a Parigi ha consegnato l’atto del riconoscimento a Thomas Jefferson, il futuro terzo presidente degli Stati Uniti.
L'intero capitale della Repubblica e dei suoi possedimenti è stato stimato in un importo enorme di 70 miliardi di euro nel contesto attuale.
Il famoso poeta e scrittore Ivan Gundulić doveva diventare il principe della Repubblica. Ma non ci è riuscito perché è morto a 49 anni e nessuno più giovane di 50 anni poteva diventare il principe.
Il commediografo celebre Marin Držić era anche un cospiratore contro la Repubblica. In realtà, lui riteneva che l'autorità di Dubrovnik era incompetente ed ha chiesto a Cosimo de’ Medici, l'uomo più potente d'Italia (dopo il Papa), per aiutarlo a rovesciare i nobili con i soldi e l’esercito. Questo non è mai successo e i suoi contemporanei lo consideravano un traditore. È morto a Venezia perché non gli è stato permesso mai di tornare a casa.
Un commerciante di Dubrovnik, un economista e un diplomatico Benedikt Kotruljević ha scritto il primo manuale per il commercio e la contabilità in Europa nel 1458!
Ruđer Bošković, un grande scienziato, è nato a Dubrovnik. È stata la prima persona al mondo che ha dichiarato la possibilità della teoria della relatività nel 18° secolo - quasi 150 anni prima di Einstein!
Un terremoto grande ha distrutto quasi completamente la Repubblica nel 1667. Più di 3.000 persone sono morte che era la metà della popolazione di questa città. Poi anche i turchi e i veneziani si sono rivolti contro la Repubblica. È stata la prova più difficile per la diplomazia abile di Dubrovnik. La Repubblica ha superato la prova senza problemi. Tuttavia, non ha mai tornato al potere che aveva prima del terremoto.
Anche se le mura solide proteggevano la città, Dubrovnik non era costretto ad usarle per la difesa in tutta la storia della Repubblica. Nemmeno dopo il terremoto catastrofico nel 1667. Quando le due navi veneziane volevano approdarci, un paio di colpi da Gušter (la Lucertola) le ha cacciate via.
Quando l'esercito francese di Napoleone si avvicinava alla città, è stato deciso di arrendersi pacificamente perché la città non avrebbe potuto fare niente contro tale forza.
La città è rimasta intatta nella Prima Guerra Mondiale. Hitler in persona ha ordinato che nemmeno una singola pietra può essere spostata in Dubrovnik durante la Seconda Guerra Mondiale.
Purtroppo, per la prima volta nella sua storia, la città doveva difendersi nel 1991 quando le forze armate della Serbia e del Montenegro hanno bombardato la città e distrutto molte attrazioni culturali della massima categoria. Tuttavia, Dubrovnik è stato difeso e ha scritto la sua nuova storia magnifica.
Ancora oggi possiamo vedere chiaramente che gli abitanti di Dubrovnik amano la loro libertà più di ogni altra cosa. In realtà, c'è ancora l'iscrizione in latino sulla fortezza Lovrijenac: NON BENE PRO TOTO LIBERTAS VENDITUR AURO, oppure in italiano: LA LIBERTÀ NON SI VENDE PER TUTTO L’ORO DEL MONDO.

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